Esperimento riuscito, e quindi ripetuto con questa ben più “succosa” edizione che non solo riprende il suo posto di gran finale per la stagione agonistica del reining europeo, ma vedrà ripristinate, se non accresciute dall’entusiasmo di tutti gli appassionati dopo quasi due anni di “astinenza” da tribuna, tutte le sue componenti: l’abbraccio del pubblico delle grandi occasioni, i momenti conviviali nei “salotti” delle scuderie e nei punti ristoro della fiera, lo shopping prenatalizio e tutto quello che ci è visceralmente mancato nelle edizioni “digitali” di questo e degli altri eventi del reining al tempo del Covid.
Sono naturalmente in vigore tutte le precauzioni di legge: ingresso in fiera solamente esibendo un green pass, e utilizzo della mascherina obbligatorio in tutte le aree coperte.
Con un added che supererà i 680mila euro, la “all Futurity” di Cremona si attesta come la gara di reining più premiata in Europa e una tra quelle più premiate al mondo. Per l’occasione, tutti i campi sono stati lavorati e rigenerati sostituendo completamente il materiale sabbioso: «Tecnicamente, volevamo il top sin dal “giorno uno”», spiega l’Event Director Giancarlo Doardo. «I nostri reiners sono molto esigenti, forse ancora di più dopo tanta attesa per un evento finalmente condiviso con il loro pubblico, e sapremo essere all'altezza delle aspettative».
Tutte le gare si terranno nell’ormai celebre ovale della main arena, cui si accede dal “mitico” Gateway of Champions; ma per assicurare a tutti - i concorrenti dei Futurity ma anche quelli delle prestigiose Finali di Campionato Italiano FISE-IRHA in programma nella seconda settimana - la possibilità di preparare adeguatamente i propri cavalli, sono stati realizzati un secondo ovale e altri due campi prova; accanto a questi ultimi, due tondini. Un significativo incremento di spazi utilizzabili per lo schooling, quindi, rispetto a qualsiasi passata edizione.
I primi a sperimentare la nuova struttura e il rinnovato terreno di gara sono stati i 121 iscritti al Futurity 4 year-olds Open, che hanno disputato class in class il go-round dell’EuroFuturity NRHA su quattro livelli e quello dell’IRHA-NRHA Futurity nei livelli 4 e 2. Differentemente da quelle degli anni passati, la gara disputata oggi è “senza appello” dato che nell’intenso programma non hanno trovato posto le tradizionali classi consolation per il ripescaggio di alcuni esclusi, e ha decretato la rosa dei finalisti che si sfideranno sabato 13 novembre sulle note del pattern 9, ma anche i vincitori dell’Aiqh Reining Futurity L4 e 2 che coincidono nei nomi di Adriano Meacci e TC Lucifer 66, appartenente A Slide Or Die LLC e figlio di Inferno Sixty Six per VR Genuinely Snapper.
Per il Futurity Europeo ($268,434 totali di added di cui $187,903 distribuiti in queste qualificazioni) alla guida dei 45 binomi iscritti al go-round open level 4, troviamo con un punteggio di 220,5 Americasnextcovrgirl montata dalla NRHA Million Dollar Rider Cira Baeck per la proprietaria Maria Cecilia Fiorucci. La cavalla è figlia del NRHA 3 Million Dollar Sire Walla Walla Whiz x Americasnextgunmodel, ed è stata allevata da Arcese Quarter Horses Usa. «Questo è il nostro terzo show insieme ed è sempre stata molto tranquilla in arena», dice l’amazzone belga, head trainer per Elementa in Italia. «Speravo che lo sarebbe stata altrettanto oggi e ha soddisfatto ogni nostra aspettativa. È davvero incredibile, ha una personalità meravigliosa ed è una grande spinnatrice. È tanto atletica, ma soprattutto è un vero “show horse”». Queste due talentuose ragazze conducono anche l'IRHA L4 Open Futurity 4-year-olds.
Ex aequo alla testa dei 50 binomi in lizza per il level 3 sono l'italiano Manuel Cortesi in sella a PC Sliderina One e la “stella nascente” Lena-Marie Maas, assistant trainer presso Quarter Dream con Arnels Spat Olena.
«È stata davvero brava per me oggi», ha detto Cortesi, già 2020 NRHA European Futurity L4 Open Champion, parlando della sua compagna di avventura. «Non l'ho esibita al Futurity 3YO perché allora pensavo che non fosse ancora pronta, quindi questo è il suo primo grande show e si è mostrata al di sopra di ogni aspettativa. Secondo me è ancora un po' verde, quindi non posso davvero prevedere che cosa accadrà in finale, ma sono già super contento». La graziosa cavalla è figlia di One Gun e PC Sliderina For Me, ed è un prodotto home made dell'Azienda Agricola Piero Cortesi.
Lena-Marie, dal canto suo, ha ottenuto il punteggio più alto anche nell’eliminatoria L2 (su ben 81 avversari), e L1 (51 entries). Con lei Arnels Spat Olena (Spat Olena x RS Arnels Feo Jac), uno stallone proprietà dalla tedesca Sabrina Adam. Qui in gara senza il sostegno dell’head trainer e fidanzato Nico Sicuro - che si trova in America per prepararsi a competere nel grande NRHA Futurity di Oklahoma - ma comunque supportata dall’organizzatissima squadra dell’allevamento pugliese in cui lavora, Lena ha piazzato tutti e tre i suoi cavalli nelle finali open L3, 2 e 1 e di loro dice: «Sono stati tutti fantastici oggi, sono così felice! Non ho parole per esprimere quanto siano stati generosi e quanto sia fantastico sia il mio team». Il binomio guida anche il go-round Open Futurity 4YO L2 dell'IRHA Futurity.
Appuntamento a domani, venerdì 12 novembre, per il go-round non pro di questo grande 4YO Futurity. Per seguire la diretta, clicca qui live.andreabonaga.it
Per i risultati completi e il punteggio in tempo reale clicca qui www.showmanager.info
Ufficio stampa
IRHA-NRHA Futurity
Cochi Allegri / Horsense
