«Un montepremi come questo», spiega Roberto Cuoghi, presidente dell’Italian Reining Horse Association, «colloca il Futurity italiano al quarto posto assoluto nel mondo dopo le gare regine made in Usa (Nrha Futurity, Nrha Derby ed Nrbc) ma, in grazia delle politiche messe in atto a favore dei Livelli più bassi per i quali l’aumento dell’iscrizione è stato contenuto in rapporto all’added loro riservato, lo piazza sul podio per rapporto tra entrate e montepremi.
Avevamo già promesso che nel 2018 avremmo distribuito 300mila euro frutto del breeding program IRHBA.
Poi, grazie anche ad Eleuterio Arcese e alla considerazione di cui fortunatamente godiamo presso la NRHA e negli USA, siamo riusciti a reperire un gruppo di sponsor americani (ma non solo) che hanno contribuito in maniera decisiva per portare a casa questo added di importantissimo livello. Ci sono persone che hanno creduto nel progetto in tutto il mondo, e questo ci rende orgogliosi del lavoro compiuto».
Ufficio stampa Italian Reining Futurity