La gara odierna era di qualifica per le Futurity Finals 4YO Non Pro in programma domenica 14 novembre, e ha anche determinato l’Aiqh Amateur Reining Futurity Champion 2021, che per entrambi i livelli previsti, il 4 e il 2, è Matteo Capello in sella ad Almond Spook (Smart Spook x Sparks Almond Joy).
Go-round leaders level 4 sia per il Futurity Europeo sia per l’Irha Futurity 4YO sono l’amazzone tedesca Stephanie Blessing, ancora una volta in gran forma come spesso ha mostrato di essere nelle gare degli ultimi anni, e la sua femmina Smart Spook Surprise. La coppia ha messo insieme un buon 216 passando in testa proprio alla fine della giornata di gara: «Sinceramente non mi aspettavo una prova così buona oggi», ha dichiarato una stupita Stephanie uscendo dall’arena, «la mia cavalla è stata davvero grande! Normalmente cerchia molto bene, ma oggi ha anche fatto degli stop enormi, e per la verità nella preparazione della scorsa notte non sembrava che avrebbe potuto dare tanto. Ma l’ha fatto, e sono proprio felice. Nelle finali vorrei semplicemente ripetere lo stesso go, questo è il mio obiettivo». Smart Spook Surprise è figlia del Nrha Six Million Dollar Sire Smart Spook e di Arc Honey Chick; è stata allevata da Società Agricola Le Fattorie Di Matilde.
Un ex aequo a quota 215 guida la classifica del go-round Non Pro level 3, con l'italiana Roberta Gianformaggio in sella al suo castrone Shining N Speedy Gun (Colonel Shining Gun x Smart N Speedy) e Lucio Lavezzari, cavaliere lombardo che sull’arena di Cremona è di casa, insieme ad AS Just In Time.
Per questo successo, Roberta accredita subito i suoi cavalli e il suo trainer, Mirko Midili: «Amo i cavalli e amo montare», dice sorridente dopo l’ottima prova. «Ho acquistato Shining N Speedy Gun a 2 anni dal suo allevatore, Mauro Taccia, subito dopo averlo visto per la prima volta: c'era qualcosa di speciale in lui. E di solito, quando con un cavallo è amore a prima vista, diventiamo tutt’uno. In quel momento l’ultima cosa di cui avevo biosgno era un altro cavallo: ma l'ho visto, mi è piaciuto… ed era già mio! Ha una personalità meravigliosa, è davvero onesto nello show pen. E il fatto che abbia avuto uno stop durante l’addestramento perché si era ammalato di piroplasmosi, e che sia stata io personalmente a prendermi cura di lui, ha davvero rafforzato il nostro legame. Ora è lui che in arena si prende cura di me fino in fondo, proprio come ha fatto oggi».
Con lo stesso 215, il giovanissimo Lavezzari - solo 16 anni - non conquista solo la co-leadership del go-round EuroFuturity Non Pro level 3, ma anche la testa dei level 2 (anche per l’Irha Futurity 4YO) e 1.
Dopo aver montato per quasi tre anni con Paolo Orlandini nella sua scuderia di Como, dove aveva portato un cavallo in pensione, Lucio conobbe e decise di acquistare As Just In Time, aka “Giustino”. A quel tempo questo Paint Horse figlio di One Gun e FG Easter Calbar, allevato da Stefania Bordogna, aveva solo due anni: «La prima volta che l’ho montato era appena stato domato, ma mi è subito piaciuto», ricorda il giovane reiner. «Stiamo crescendo insieme ed è davvero emozionante essere nelle finali del mio primo Futurity Europeo e anche italiano insieme a lui. La gara di oggi è stata divertentissima: Giustino era così bravo e rilassato, e ha stoppato così bene! Adesso voglio solo fare il meglio che posso nella finale di domenica».
E ora, tutti pronti per l’ultimo atto dei Futurity Open 4 year-olds domani, sabato 13 novembre: la section 2, quella che vedrà entrare in campo i top trainers, inizierà alle ore 18.
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Ufficio stampa
IRHA-NRHA Futurity
Cochi Allegri / Horsense
